Aggiornamento 17.2.2023: stop allo sconto in fattura per i lavori iniziati dopo il 16 febbraio
Dal 17 febbraio 2023 è entrato in vigore il Decreto-legge n° 11 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 febbraio 2023 (Leggi qui il testo completo) che sancisce l’interruzione del Superbonus 110% e dagli altri bonus edilizi: non saranno quindi più consentiti, per nuovi interventi di ristrutturazione, né lo sconto in fattura né la cessione del credito d’imposta.
Lo sconto in fattura o cessione del credito rimangono validi solo:
– per interventi sulle abitazioni unifamiliari e con ingresso autonomo, per cui sia stata presentata la Cila entro il 16 febbraio 2023 ;
– per interventi nei condomìni, a condizione che sia stata adottata la delibera assembleare e presentata la Cila entro il 16 febbraio 2023;
– per la demolizione e ricostruzione di edifici, a patto che sia stato richiesto il titolo abitativo entro il 16 febbraio 2023;;
– per il sismabonus acquisti, sulle abitazioni per le quali entro entro il 16 febbraio 2023 sia stato registrato il contratto preliminare o stipulato il contratto definitivo di compravendita.
Com’era prima del 17.2.2023
Grazie alla Legge di Bilancio 2023, per tutto il 2023 sarà ancora possibile acquistare le tue nuove grate di sicurezza e la tua porta blindata a metà prezzo sfruttando lo sconto in fattura, è sufficiente un titolo abilitativo di ristrutturazione per accedere a questi benefici immediati. Non vuoi perdere tempo? Contatta il nostro ufficio e accedi immediatamente allo sconto in fattura del 50% per le tue inferriate di sicurezza. Altrimenti ti consigliamo di approfondire bene questi argomenti.
In questo articolo analizziamo:
Il decreto rilancio prevede tre metodi per il recupero delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione:
Se hai l’esigenza di rendere più sicura la tua abitazione, Punto Sicurezza Casa S.r.l. ti offre la possibilità di installare le tue nuove grate per finestre e la tua nuova porta blindata sfruttando subito lo sconto in fattura del 50%, anziché il rimborso in 10 anni. Questo sgravio fiscale è applicabile a tutti gli interventi che fanno parte dell’Ecobonus tradizionale, pertanto l’installazione di nuove inferriate per finestre e porte blindate rientra nella ristrutturazione e riqualifica dell’immobile, potrai detrarre il 50% in 10 anni o richiedere lo sconto in fattura o cedere il tuo credito ecobonus ad una società finanziaria.
C’è la possibilità di ottenere lo sgravio fiscale per gli interventi di ristrutturazione che prevedono la sostituzione di inferriate e porte blindate, in tre modi:
Affidarsi a Punto Sicurezza Casa per lo sconto in fattura per le tue nuove inferriate di sicurezza e/o per le tue nuove porte blindate significa affidarsi in piena serenità a un’azienda che ha a cuore il servizio e la soddisfazione del cliente e ne fa l’obiettivo principale. In poche parole, la nostra azienda è in grado realmente di far ottenere immediatamente lo sconto in fattura permettendo al cliente di sostenere la sola metà della spesa, sfruttando da subito un importante vantaggio economico a fronte di nuove inferriate e porte blindate di alta qualità.
Per accedere velocemente all’opportunità, la Punto Sicurezza Casa ha stilato un semplice vademecum per l’accesso allo sconto in fattura per grate e porte blindate, gestendo direttamente tutte le attività necessarie, l’acquirente avrà il solo onere di sostenere la spesa per la sola metà.
Sarà sufficiente avvisare il referente commerciale della Punto Sicurezza Casa l’intenzione di voler accede allo sconto in fattura.
Ecco qui di seguito i documenti che solitamente chiediamo per accedere allo sconto in fattura:
Punto Sicurezza Casa si occuperà in fine dell’invio della pratica all’Agenzia delle Entrate.
Lo sconto in fattura sulle inferriate e le porte blindate è una grande opportunità in tema ristrutturazioni. Possiamo immaginare non sia una materia semplice da comprendere nel dettaglio.
Se hai ancora dubbi e domande, siamo a tua completa disposizione.