Gli infissi in alluminio sono sempre più utilizzati perché esteticamente molto belli e offrono una serie di vantaggi, tra cui una manutenzione minima.
L’alluminio è un materiale molto resistente che conserva le sue caratteristiche nel tempo: per pulire gli infissi è sufficiente una spugna o un panno e i giusti prodotti. Si tratta di un’attività veloce, che andrebbe mediamente svolta ogni tre o quattro mesi.
Vediamo in questo articolo come effettuare una pulizia completa degli infissi in alluminio, quali prodotti usare, quali non usare e le tecniche più consigliate.
In questo articolo analizziamo:
L’alluminio è un materiale che si pulisce in maniera molto semplice: basta una spugna o un panno e i giusti prodotti per pulire la superficie dell’alluminio. Per pulire gli infissi in alluminio correttamente, la vera cosa importante da fare è non utilizzare prodotti aggressivi, come dei detergenti troppo forti. Ad esempio, uno shampoo neutro è adatto per pulire la superficie dell’infisso, oppure si può utilizzare del Vetril con lo spruzzino nella parte del vetro.
Sul mercato ci sono molti prodotti specifici, ma tra le soluzioni casalinghe più economiche ed efficaci rientrano anche:
Inoltre, è importante utilizzare una spugna adeguata: non deve essere abrasiva. Se usi la spranghina – quella in acciaio – la vernice se ne va! E non sono adatte nemmeno le spugne gialle da un lato e verdi dall’altro, perché rigano tutto, sia il metallo che il vetro.
In sintesi, per pulire nel modo corretto gli infissi in alluminio bisogna seguire questi 4 consigli:
La parte esterna degli infissi è costantemente esposta ad agenti atmosferici, polvere e smog. Per questo motivo si sporcano molto facilmente e richiedono una manutenzione per evitare di opacizzarsi nel tempo.
In linea generale, gli infissi in alluminio richiedono una pulizia ogni tre o quattro mesi. Ma in alcuni casi, come in città dove c’è molto più smog, si consiglia di pulirli una volta al mese. Così come al mare, dove si consiglia una pulizia più ricorrente per combattere e contrastare la salsedine.
Pulire gli infissi in alluminio è un’operazione semplice. In sintesi, i passaggi per pulire gli infissi in alluminio sono:
Bisogna quindi iniziare con il telaio bagnando un panno con acqua calda e passarlo su tutta la superficie, insistendo sui punti più sporchi e nelle fessure. Successivamente passare il panno immerso nella soluzione di acqua e sapone o acqua e bicarbonato.
Per pulire meglio le fessure utilizzare uno stuzzicadenti e passare con delicatezza l’aspirapolvere sulle guarnizioni. Alla fine passare ovunque il panno umido con la soluzione scelta, risciacquare e asciugare con un altro panno asciutto.
Questa attività è consigliata soprattutto nella parte esterna degli infissi perché esposta agli agenti atmosferici, ma anche nella parte interna soprattutto della cucina: ambiente della casa dove c’è fumo, grasso e vapore dati dalla cottura degli alimenti. Nel resto della casa è più difficile trovare gli infissi sporchi, polvere a parte.
Gli infissi in alluminio bianchi potrebbero risultare più “sporchi” alla vista. Prima di procedere alla vera e propria pulizia bisogna rimuovere la polvere dalla superficie con un panno morbido inumidito con acqua calda. In caso di macchie o sporco più resistente ci si può aiutare con uno spazzolino da denti morbido o con una spazzola sempre morbida (evitare spugne abrasive).
Passare poi alla pulizia sciogliendo nell’acqua calda un po’ di sapone neutro e passare con un panno morbido tutta la superficie dell’infisso. Strofinare delicatamente, risciacquare e asciugare con un panno asciutto.
Gli infissi in alluminio macchiati di grasso o di sporco più resistente perché si trovano all’esterno dell’abitazione o all’interno della cucina, si possono pulire con acqua e bicarbonato.
Nel caso di infissi non verniciati si può aggiungere al miscuglio di acqua e bicarbonato dell’aceto di vino bianco, che ha un elevato potere sgrassante. L’aceto è anche un ottimo anti calcare, quindi è utile nel caso di macchie causate da piogge molto frequenti. Una volta eliminate le macchie si può pulire tutto con acqua calda e bicarbonato e asciugare con il panno morbido.
Gli infissi in alluminio verniciati sono più delicati e richiedono qualche attenzione in più. Con una manutenzione veloce e periodica è possibile pulire il materiale e renderlo come nuovo. I passaggi sono i seguenti:
Se si utilizza il bicarbonato non è necessario risciacquare, ma in caso si utilizzi del sapone neutro bisogna risciacquare prima di asciugare perché potrebbe lasciare delle velature. Inoltre, evitare strumenti affilati o appuntiti, spugne abrasive o detergenti chimici aggressivi (come alcol) perché potrebbero rovinare o togliere la vernice.
Gli infissi in alluminio verniciati nel lungo periodo, a causa dell’esposizione al sole, possono perdere la loro lucentezza. Per questo motivo, una volta terminata la pulizia è possibile lucidare la vernice. Sul mercato esistono diversi prodotti pronti all’uso, ma ci sono anche metodi casalinghi molto efficaci.
Uno dei metodi più utilizzati è lo spray siliconico o al silicone: è sufficiente spruzzare il prodotto sul panno e passarlo su tutta la superficie dell’infisso. Un altro prodotto è l’olio di lino, si tratta di un buon lucidante che crea una barriera protettiva anche dagli agenti atmosferici. È sufficiente usarlo in piccole quantità con un panno inumidito. Inoltre, in caso di fuoco a legna, si può mescolare all’olio la cenere per creare una sorta di crema da applicare sulla superficie dell’infisso con un panno asciutto.
17 Maggio 2023 © Riproduzione riservata