Aggiornamento 17.2.2023: stop allo sconto in fatturaLo sconto in fattura è un bonus fiscale (abolito dal 17 febbraio 2023) che permetteva di utilizzare subito gli importi agevolati ... per i lavori iniziati dopo il 16 febbraio
Dal 17 febbraio 2023 è entrato in vigore il Decreto-legge n° 11 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 febbraio 2023 (Leggi qui il testo completo) che sancisce l’interruzione dello sconto in fattura e dellacessione del creditoLa cessione del credito è uno strumento finanziario con il quale due parti fanno un accordo che ha come oggetto il trasferimento ... d’imposta.
Come funzionava prima del 17.2.2023
Guida pratica per comunicare lo sconto in fattura o la cessione del credito con SPIDLo SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, rappresenta l’identità digitale e personale di ogni cittadino, tramite la qual... sul sito all’Agenzia delle Entrate
In questa guida vedremo come comunicare lo sconto in fattura o cessione del credito per l’acquisto di infissi, finestre, persiane, tapparelle e oscuranti, accedendo tramite identificazione SPID ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate. Per inferriate e porte blindate occorre invece un titolo abilitativo di ristrutturazione per accedere alle agevolazioni fiscali (approfondisci qui).
Dopo una breve panoramica sull’identità digitale SPID vedremo come utilizzarla nello specifico per comunicare i dati al Fisco, inserendo passo passo la comunicazione online per usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito sui prodotti acquistati.
In questo articolo analizziamo:
Cos’è SPID e a cosa serve
SPID è l’identità digitale pubblica composta da una coppia di credenziali (username e password), strettamente personali, che ti permette di accedere direttamente ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti. È un metodo semplice e sicuro, che funziona da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone; ogni volta che, su un sito o app di servizi, trovi il pulsante “Entra con SPID”. Ci sono 3 diversi livelli di accesso tramite SPID:
Livello 1, utilizzando solo le credenziali SPID di base (nome utente e password);
Livello 2, utilizzando le credenziali SPID e poi ti viene chiesto un codice di accesso temporaneo OTP (one time password) e la generazione di un codice temporaneo di accesso one time password (OTP) che solitamente viene inviato o generato su smartphone;
Livello 3, utilizzando ulteriori soluzioni di sicurezza o dispositivi fisici (es. smart card), forniti solitamente dal gestore dell’identità.
Come ottenere il codice SPID
Per ottenere SPID devi essere maggiorenne e avere a disposizione:
un documento italiano in corso di validità (carta di identità, passaporto, patente);
la tua tessera sanitaria (o tesserino codice fiscale);
la tua e-mail e il tuo numero di cellulare personali
SPID infatti è strettamente personale, quindi per ogni identità SPID intestata a persona diversa bisogna utilizzare un numero di telefono e indirizzo e-mail differente. Non è necessario che l’indirizzo e-mail e il numero di cellulare siano intestati alla stessa persona richiedente SPID ma devono rappresentare, anche per le verifiche di sicurezza, strumenti di utilizzo personale.
Scegli tra i gestori di identità abilitati (identity provider) e registrati sul loro sito. Tra i gestori d’identità digitale accreditati trovi: Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida. Ognuno utilizza diverse modalità per richiedere e ottenere SPID (verifica qui le modalità di riconoscimento dei singoli provider). Puoi scegliere quella più adatta alle tue esigenze scegliendo tra diverse modalità di riconoscimento.
Effettua la registrazione online sul sito del gestore di identità scelto, attraverso questi tre passaggi:
– inserisci i tuoi dati anagrafici;
– crea le tue credenziali SPID;
– effettua il riconoscimento scegliendo tra le modalità offerte dal gestore.
In alternativa puoi recarti presso uno degli uffici di pubblica amministrazione abilitati più vicini a alla tua zona per svolgere le procedure di identificazione e consentire quindi il rilascio successivo di SPID.
Sconto in fattura e cessione del credito: come comunicare i dati all’Agenzia delle Entrate con SPID
Per esercitare l’opzione dello sconto in fattura o della cessione del credito, occorre inserire all’interno del sito dell’Agenzia delle Entrate la comunicazione dei propri dati e degli importi spesi per l’acquisto di infissi, finestre, persiane, tapparelle e oscuranti. Per inferriate e porte blindate, occorre un titolo abilitativo di ristrutturazione per accedere a queste agevolazioni fiscali.
Vediamo insieme nella seguente guida, passo dopo passo, come effettuare l’accesso, i dati richiesti e la procedura completa per inserire correttamente la comunicazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Guida pratica per inserire la comunicazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate
Utilizza lo SPID per accedere alla Entratel – Fisconline la sezione dedicata ai servizi fiscali online del sito dell’Agenzia delle Entrate e clicca su “Entra con SPID”
Inserisci le tue credenziali SPID (utente e password, accesso di livello 1) ti troverai dentro la tua area personale e potrai proseguire selezionando nel menu a sinistra “Servizi per”
Continua cliccando su “Comunicare”
E scegli poi la voce “Comunicazione opzioni per interventi edilizi e Superbonus”
Nel primo riquadro Comunicazioni clicca su “Compila una comunicazione”
Il programma propone in automatico il proprio codice fiscale e l’anno. Clicca su “conferma” e ti si aprirà finalmente la comunicazione da compilare. Compila solo i campi nei riquadri proposti in rosso.
Nel QUADRO A seleziona il campo 5 se hai acquistato Infissi, finestre.
Oppure il campo 9 se hai acquistato persiane, tapparelle o schermature solari.
Inserisci l’importo complessivo della spesa sostenuta in euro
Nel QUADRO B compila la tua provincia, comune e tipologia immobile scegliendo dai menu tendina (come vedi nelle figure di seguito)
Sempre nel QUADRO B compila i campi foglio, particella e subalterno (se non presente nei tuoi dati catastali inserisci “NP”)
Inserisci nel QUADRO C l’opzione di “contributo sotto forma di sconto” per comunicare lo sconto in fattura o “cessione del credito” e digita l’importo corretto (50% dell’importo complessivo della spesa sostenuta) corrispondente allo sconto concesso.
Inserisci nel QUADRO D il codice fiscale della ditta a cui cedi il tuo credito, la data dell’operazione e l’ammontare del credito che cedi corrispondente allo sconto in fattura concesso.
Spunta la casellina firma e clicca su invia per confermare l’invio della comunicazione.
Hai ancora dubbi su come comunicare lo sconto in fattura o la cessione del credito?
Possiamo immaginare che comunicare all’Agenzia delle Entrate lo sconto in fattura o la cessione del credito non sia un’operazione che fate quotidianamente.
Siamo quindi a disposizione per guidarvi nella procedura e per dubbi e domande di natura fiscale.