Ogni casa ha un suo stile quale risultato dell’insieme di forme e colori, e dell’abbinamento di arredi, porte interne, pavimenti, finestre, altezze e colori delle pareti. Elementi diversi, che si armonizzano e danno carattere allo spazio interno, partendo dal giusto abbinamento di porte e pavimenti: il primo dettaglio importante, che dà coerenza e omogeneità agli interni.
Abbinare porte e pavimenti non è sempre facile: ci sono diverse possibilità per giocare con colori, forme, decorazioni, accostamenti, e contrasti secondo le scelte e il proprio gusto personale.
In questo articolo vi diamo alcuni suggerimenti e consigli per abbinare porte e pavimenti nel modo corretto.
In questo articolo analizziamo:
In commercio esistono tantissime tipologie di pavimentazione: il parquet e il cotto sono i più diffusi ma ci sono anche il gres porcellanato, la pietra e il marmo. Ogni materiale presenta delle caratteristiche e dei vantaggi per adattarsi a stili diversi.
Le porte sono un vero e proprio oggetto di design che va oltre la pura funzionalità e che si integra armoniosamente con il resto dell’arredo. Vengono realizzate in diversi materiali, ognuno dei quali ha caratteristiche proprie: le porte in legno sono le più diffuse, seguite dalle porte in laminato, porte laccate e porte in vetro. Per quanto riguarda i colori c’è un’ampia possibilità di scelta per tutti i materiali citati.
Benché si tenda a farle tutte uguali, le porte interne di una casa potrebbero anche essere diverse tra loro, per esempio tra la zona giorno e quella notte, oppure per dare spazio a porte scorrevoli o realizzate in vetro, oppure ancora dando risalto ad una particolare stanza, dotandola di un ingresso diverso da tutti gli altri.
Per creare un abbinamento che funzioni è necessario innanzitutto creare un’armonia cromatica tra porte e pavimento secondo il proprio gusto e lo stile di arredo scelto per la casa, quindi abbinare maniglie e serrature e tutti i dettagli che possono rendere una porta davvero particolare e unica.
Il primo elemento da considerare per abbinare porte e pavimenti in modo corretto è sicuramente il colore. Ci sono alcuni colori che per natura si abbinano più facilmente di altri e spesso stanno bene su tutto, come per esempio il bianco, il beige e il marrone.
In linea generale, un pavimento sulle tonalità chiare si sposa perfettamente con porte dai medesimi toni cromatici, come bianco o grigio chiaro, oppure con toni in contrasto. Anche il legno potrebbe essere una valida alternativa, a patto che vengano valutate e rispettate tutte le sfumature e le tonalità per rendere l’ambiente armonioso alla vista.
Al contrario, con un pavimento sulle tonalità scure bisogna giocare con i contrasti che permettono uno stacco più o meno netto. Le porte in questo caso devono essere di un colore chiaro oppure di colori vivaci per creare una netta separazione. Porte scure e pavimenti scuri renderebbero l’ambiente cupo e più piccolo di quello che realmente è.
La soluzione più semplice è puntare sul bianco. Le porte bianche rappresentano un’ottima soluzione sia per gli ambienti classici sia per quelli moderni: il bianco è in grado di valorizzare un arredo ricco di elementi decorativi, ma allo stesso tempo si coordina bene con le linee pulite proprie di un design minimal.
Se si scelgono porte particolarmente scure, per dare ariosità all’ambiente si consiglia una tipologia di pavimento chiara e luminosa.
Abbinare porte e pavimenti può sembrare facile, ma nella realtà bisogna stare attenti a non creare confusione tra i vari elementi. Per coordinare porte e pavimento si può scegliere tra due opzioni: colori simili o colori in contrasto. La scelta dipende però da un insieme di variabili, valutando anche come si armonizzano con le pareti e gli elementi di arredo.
Se si sceglie di abbinare colori simili, si potrebbe poi giocare di contrasto con l’arredamento. In tutti gli accostamenti ma in particolare negli accostamenti a tinta unita, vanno valutate con attenzione le finiture e le diverse texture (o pattern): ad esempio, un abbinamento monocromatico di pavimenti e porte con tonalità simili ma texture diverse stonerebbe, risultando piatto e ordinario.
L’obiettivo è quindi costruire un giusto contrasto tra colori, tonalità e pattern.
Con i pavimenti di colore chiaro, il consiglio è di scegliere porte nei toni del bianco, grigio o legno naturale. Ma oltre a considerare il colore, la scelta dipende anche dallo stile: un pavimento in marmo elegante e raffinato potrebbe stonare con porte colorate e ultramoderne.
Un pavimento di colore scuro in un contesto moderno si abbina a porte interne di un colore in netto contrasto, come il bianco con linee semplici ed essenziali. Ma se il pavimento è in legno scuro e lo stile della casa è più classico ed elegante, si possono abbinare anche porte in legno della stessa tonalità del pavimento.
Sui pavimenti in gres porcellanato bisogna fare attenzione al contrasto cromatico, e tenere maggiormente in considerazione, oltre al colore, le diverse texture e sfumature.
Il parquet è una delle soluzioni oggi più diffuse nelle pavimentazioni dell’ambiente domestico. Esistono diversi tipi di parquet, dal classico in rovere al laminato, con una gamma cromatica che va dal beige al marrone. È un tipo di pavimento molto particolare che dona carattere e calore all’ambiente: quando si sceglie il parquet si consiglia di evitare accostamenti con contrasti cromatici troppo forti, perché abbinarlo a colori troppo vivaci o che si discostano totalmente potrebbe risultare fastidioso. Con il parquet si sposano porte in legno, anche dello stesso colore, oppure porte in vetro, che donano un tocco più moderno ed elegante alla casa.
Nelle case in stile rustico con pavimenti in cotto o in pietra, si consigliano delle classiche porte in legno, sia chiare che scure. Ma se si volesse dare un tocco di modernità si potrebbe optare anche per le porte in vetro.
Sui pavimenti in marmo, la scelta delle porte da abbinare va fatta considerando sia il colore sia lo stile dell’arredamento: il marmo è un materiale pregiato che si adatta perfettamente con porte in legno, marroni o chiare se il colore del marmo è scuro, oppure scure se il marmo è molto chiaro.
Sui pavimenti in resina possiamo far valere le stesse regole del marmo, con più libertà data dal fatto che la resina può essere personalizzata per ogni contesto, dal più classico al più moderno. Si tratta di un materiale molto innovativo, perfettamente liscio, che può essere colorato con diverse tecniche e varianti, per ottenere texture ed effetti molto differenti.
22 Febbraio 2022 © Riproduzione riservata